Quando un re vuole ficcare il naso nei progetti - Vasa Museet
Un post a parte per il meraviglioso museo Vasa.
Il profumo dell'umidità, del legno, di mare... resta nelle narici per molto tempo.. E'è un'esperienza sensoriale, da godere ogni attimo.
Entrare al Vasa Museet costa, attualmente 130 SEK per gli adulti ed è gratuito per i minori di 18 anni, ci sono diversi piani per osservare questo capolavoro di vascello in ogni sua parte.
Troppo alto, troppo imponente, troppi cannoni, ancora sbilanciato, questo magnifico vascello venne varato, percorse poche centinaia di metri, e venne investito da due raffiche di vento che lo fecero ondeggiare e capovolgere su un fianco, il mare invase l'interno del vascello tramite i bocchettoni dei cannoni aperti, e pose fine alla vita di decine di soldati a bordo, e di questo leggendario vascello.
Il Re Gustav II Adolf di Svezia voleva un gioiello per la sua marina. Un gioiello capace di mettere la parola fine alla guerra dei 30 anni.
"Più cannoni!" e raggiunsero quota 64, da 11 kg ognuno.
"Più alto!" e superarono i 52 metri.
Il costruttore obiettò... la nave era stretta, e troppo alta... aumentarono la zavorra, cosicchè l'acqua raggiungeva la prima linea di cannoni.
Eseguirono un test di stabilità, che consisteva nel far correre 30 marinai da un lato all'altro della nave.. avete presente Pirati dei caraibi, "fa rollare la nave!"?
Ecco, dopo soli 3 giri il test fallì, mi seramente, e venne interrotto.
Ma il Re voleva il suo gioiello pronto a solcare il mare verso la Polonia, quindi forza, andare, finire, correre!
Si arrivò alla sera del varo... Il Vasa, magnifico e splendente di vele nuove e legno pregiato, solcava il mare.
Dopo 15 minuti di navigazione, ancora nel porto di Stoccolma, sotto gli occhi di 10.000 svedesi, il Vasa si piegò, ma venne salvato dal timoniere.. ma ciò che none ra riuscita a fare la prima raffica di vento lo fece la seconda, si piegò ancora, l'acqua entrò da quei bocchettoni aperti troppo in basso, e finì a 30 metri di profondità, in attesa di essere recuperato.
Ma il Re voleva il suo gioiello pronto a solcare il mare verso la Polonia, quindi forza, andare, finire, correre!
Si arrivò alla sera del varo... Il Vasa, magnifico e splendente di vele nuove e legno pregiato, solcava il mare.
Dopo 15 minuti di navigazione, ancora nel porto di Stoccolma, sotto gli occhi di 10.000 svedesi, il Vasa si piegò, ma venne salvato dal timoniere.. ma ciò che none ra riuscita a fare la prima raffica di vento lo fece la seconda, si piegò ancora, l'acqua entrò da quei bocchettoni aperti troppo in basso, e finì a 30 metri di profondità, in attesa di essere recuperato.
E' meraviglioso, da' i brividi vederlo dal basso, come dall'alto.
Dopo più di tre secoli viene ripescato dal mare, pezzo dopo pezzo, sculture, armi, vele, oggetti di ogni tipo, un'istantanea del diciassettesimo secolo inimitabile, e irraggiungibile.
Lasciatevi avvolgere da un vero e proprio viaggio nel tempo.
Lasciatevi avvolgere da un vero e proprio viaggio nel tempo.
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